Amedeo Doda, alcuni avranno sentito parlare di lui, che ha fatto una scelta di vita davvero particolare. Affittare il proprio bar e con il ricavato girare il mondo, sembra eccentrico, ma a ben rifletterci, è molto da “italiani”; noi che fino a prova contraria siamo un popolo di poeti, santi e navigatori.
Amedeo Doda
Amedeo Doda, un bel giorno ha deciso di lasciare Vicenza e per la precisione Lonigo, per fare una scelta di vita del tutto particolare. Doda ha deciso d’affittare il suo bar e con il ricavato; viaggiare per il mondo. Non si tratta di una scelta di vita recente, poiché il signor Doda dell’età di circa 65anni, sta girando il mondo da circa una decina d’anni.
Ad alcuni questo stile di vita sembrerà molto eccentrico, eppure le radici di questa scelta drastica; probabilmente affondano in un momento piuttosto lontano. Erano gli anni ’80, quando il signor Amedeo, già viaggiava per circa un mese l’anno in compagnia della moglie. Da quei tempi, ne è passata d’acqua sotto i ponti. La moglie del signor Doda ad un certo punto è mancata e forse in quel frangente, c’è stata la “scossa” decisiva per dare una svolta totale.
Girare il mondo con pochi soldi
E’ stato allora che ha deciso di lasciare l’Italia, cedendo in affitto l’attività commerciale. Era il 2012 ed evidentemente i tempi erano maturi. Forse l’animo un po’ “rock” era latente e un po’ il nostro lo doveva al fatto d’aver suonato per circa 30 anni con una band musicale country rock. Forse qualche volta un po’ di nostalgia c’è, o la voglia di tornare almeno per un po’, infatti, ogni 2 anni circa, il signor Amedeo torna “all’ovile”, e sta un po’ e poi riparte. Viaggiare tanto in tutti questi anni deve essere stato piuttosto istruttivo, anche riguardo le lingue.
Al riguardo il signor Amedeo racconta di parlare inglese e spagnolo e per il resto si arrangia. Tuttavia, generalmente chi fa questo genere di scelta, non va alle Maldive; bensì, si scelgono mete non convenzionali, un po’ fuori dalle guide insomma.
Viaggiare con pochi mezzi
C’è chi dice che quando si comincia a viaggiare a questi livelli, ci si prende davvero gusto. Lo è soprattutto sotto il profilo umano, per quella gente semplice che s’incontra. A quanto pare il signor Amedeo non intende tornare in Italia in pianta stabile; ama troppo quello che fa e come lo fa, almeno finché se la sentirà nelle energie e nello spirito. Sembra proprio che l’Italia sia come una giacca stretta per lui, e vuole continuare ad esplorare nuove frontiere.
Dopotutto non possiamo non trascurare che, chi fa una scelta di vita così unica e così libera; sceglie paesi in cui il costo della vita è molto basso. In questo bel girovagare, sembra che negli ultimi tempi il signor Amedeo abbia iniziato a conoscere un po’ Biskek a Karakol in Kirghizistan; sconosciuti al grande turismo. Qui ci troviamo in zone che un tempo vivevano sotto l’ombrello dell’Unione Sovietica.
Girare per il mondo dormendo in ostello
Eppure ancor prima, ha potuto fare una “capatina” in paesi come Georgia, Armenia, Iran e Turchia. Paesi che hanno vissuto anche grandi tragedie storiche, ma che hanno una storia, usi e costumi diversi dai nostri e sicuramente molto affascinanti. Con questo spirito un po’ zingaresco, il signor Doda riesce senza avere pretese di grandi alberghi, a vivere con circa mille euro; il canone d’affitto che ricava dalla sua ex attività commerciale appunto.
A quanto pare, spostandosi è attento ad informarsi sul paese in cui arriva. Insomma, cosa vedere, e dove andare ad esplorare le peculiarità. Opta sempre per ostelli economici senza lussi; dove poi s’incontra la gente comune, ospitale la vera spina dorsale di ogni paese. E’ stato così che fino ad ora è riuscito a visitare circa 47 paesi. Non mi stupirei se mentre scrivo queste righe, diventassero 50, cifra tonda.
Amedeo Doda da Lonigo
In questo girovagare, Doda ricorda l’America Latina, la Thailandia, Vietnam o Indonesia. La gente è molto ospitale, di cuore. Quando scoppiò il Covid, non si fece prendere dal panico e decise di restare. Altri sarebbero subito tornati in Italia, ma non chi ha uno spirito da giramondo indomito. Con il tempo il peggio è passato e lui è ancora in pista a quanto pare. In questi anni ne sono successe di cose, tra cui l’amore che si è riaffacciato e tanti rapporti umani con gente che anche se si vede solo per un po’ imprescindibilmente lascia una traccia nel cuore. Intanto il signor Doda è ancora in pista, guarda alla pensione, ma solo per avere qualche soldo in più per viaggiare. Allora auguri e buon viaggio signor Amedeo.
Bravissimo!
Ho avuto la fortuna di averlo conosciuto all’inizio della sua avventura e viaggiato con lui x un periodo