Dal 15 dicembre al 14 aprile un museo per l'orafo vicentino Valerio Belli

itVicenza

LO SAPEVI CHE

Dal 15 dicembre al 14 aprile una mostra l’orafo vicentino Valerio Belli

Mostra Monete

Dal 15 dicembre al 14 aprile il Museo Naturalistico Archeologico ospiterà una mostra dedicata al grande artista, intagliatore e orafo vicentino Valerio Belli (1468-1546).

Inaugurazione il 14 dicembre

L’inaugurazione dell’esposizione è prevista per venerdì 14 dicembre alle 11 alla presenza del consigliere comunale Caterina Soprana, presidente della quarta Commissione consiliare “Sviluppo economico e attività culturali”, del conservatore del Museo Naturalistico Archeologico Antonio Dal Lago e del curatore Armando Bernardelli.

La mostra dal titolo: “Nei meandri della storia. Valerio Belli e le sue medaglie. Tracce di un percorso tra fama ed oblio”, vede come protagonista la figura di Valerio Belli, creatore di medaglie.

Saranno illustrati alcuni aspetti particolari di questo ambito specialistico della sua attività artistica che interesseranno anche il comparto orafo vicentino attuale, impegnato nella ricerca del connubio vincente tra creazione, produzione, tradizione e cultura.

Valerio Belli Palazzo Thiene

La produzione medaglistica

L‘esposizione mette in evidenza lo spessore culturale della produzione medaglistica dell’artista che si interseca con la sua dimensione commerciale creando un mix che ha fatto diventare Belliuna sorta di brand europeo, una vera e propria “firma” internazionale anche dopo la sua morte.

Viene raccontato, attraverso rari esempi bibliografici, anche un curioso aspetto: nonostante la fama di Valerio Belli sia rimasta intatta nel tempo, il binomio con le sue medaglie si dissolse, facendo intraprendere alle sue creazioni, contese da collezionisti e eruditi, un lungo percorso che le ha rese indipendenti dal nome del loro creatore.

Un percorso in incognito molto particolare, terminato nella seconda metà dell’Ottocento, quando è stato individuato un manoscritto che ha permesso finalmente il riconoscimento delle medaglie di Valerio e il “ricongiungimento” al loro autore.

La scoperta del manoscritto diede vita ad una ricerca da parte dell’abate vicentino Antonio Magrini che chiese ai maggiori musei italiani ed europei se conservassero esemplari di Valerio.

Valerio Belli

La donazione ai Musei Civici

Da Venezia, Parigi, Berlino, Vienna, in risposta al Magrini, furono mandati diversi calchi in gesso delle medaglie del Belli che furono poi donati ai Musei Civici nel 1883: recentemente sono stati individuati tra il materiale del medagliere civico di Vicenza, in fase di risistemazione, e sono stati oggetto di studio nel volume “L’eredità di una ricerca.

Calchi in gesso di medaglie di Valerio Belli”, a cura di Armando Bernardelli. Ora, in occasione di questa mostra, sono per la prima volta esposti al pubblico.

Questa inedita esposizione al Museo Naturalistico Archeologico si configura, quindi, come una ulteriore occasione di conoscere un segmento di storia vicentina dai risvolti europei.

La mostra si può visitare dal martedì alla domenica dalle 9 alle 17 (ultimo ingresso 16.30).

L’ingresso al museo comprende non solo la visita della mostra su Valerio Belli ma anche della mostra “Orsi & Uomini”:  intero 3.50 euro, ridotto 2.50 euro, scuole 2 euro.

Ideazione e allestimento: Armando Bernardelli e Antonio Dal Lago, testi e ricerche Armando Bernardelli.

Per informazioni: tel. 0444222815

 

 

Dal 15 dicembre al 14 aprile una mostra l’orafo vicentino Valerio Belli ultima modifica: 2018-12-14T00:12:31+01:00 da Giancarlo Noviello

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top