Nelle settimane di proroga, dal 12 marzo al 5 maggio, l’opera Madonna con santi di Giambattista Tiepolo proveniente dal Museo Puskin di Mosca, esposta alle Gallerie d’Italia Palazzo Leoni Montanari, museo di Intesa Sanpaolo a Vicenza, potrà essere ammirata nella sede di Palazzo Chiericati.
I CAPOLAVORI
I capolavori della grande stagione settecentesca dell’arte veneta patrimonio del Museo Pushkin di Mosca arrivano eccezionalmente in Italia per essere ammirati nella mostra “Il Trionfo del Colore. Da Tiepolo a Canaletto e Guardi. Vicenza e i Capolavori dal Museo Pushkin di Mosca”.
L’esposizione si tiene a Palazzo Chiericati, sede del museo civico e alle Gallerie D’Italia – Palazzo Leoni Montanari, sede museale di Intesa Sanpaolo a Vicenza dove è esposta l’opera proveniente dal Museo del Pushkin Madonna con i santi Ludovico di Tolosa, Antonio di Padova e Francesco di Assisi di Giambattista Tiepolo, in dialogo con i dipinti della collezione del Settecento veneto conservata nel Palazzo vicentino, tra i quali il celebre corpus di dipinti di Pietro Longhi.
Il corpus delle 64 opere esposte è costituito da 24 dipinti provenienti dal Pushkin, tra cui Il ritorno del Bucintoro all’approdo di Palazzo Ducale di Canaletto, e da 40 opere selezionate dall’ampio patrimonio dei Musei Civici di Vicenza, ricco di oltre 50.000 pezzi.
Nella sede di Intesa Sanpaolo a Palazzo Leoni Montanari sarà esposta (fino al 10 marzo, poi a Palazzo Chiericati) una delle opere del Puskin insieme alle opere della collezione permanente. In attesa del nuovo allestimento della sezione Sette-Ottocentesca di Palazzo Chiericati, la mostra costituisce un importante momento per le opere della collezione del Museo stesso, che torneranno a essere esposte dopo oltre un decennio.
Si può fruire della bellezza delle loro opere nelle due sedi della mostra ma anche in chiese, palazzi e ville della città e dintorni, percorrendo gli itinerari che il territorio naturalmente offre come ideale proseguimento del racconto artistico. Tra le tappe consigliate il Palladio Museum e le tre ville a pochi minuti da Vicenza, che rappresentano i maggiori capolavori ad affresco del Settecento europeo: Villa Valmarana ai Nani, Villa Cordellina e Villa Zileri che, anche per le pitture che li adornano, sono “Patrimonio dell’Umanità”.
L’eccezionalità di questa mostra è data dalla possibilità di contemplare, tutti insieme, oltre sessanta capolavori come l’Immacolata Concezione e La Verità svelata dal Tempo di Giambattista Tiepolo, la Morte di Sofonisba e Olindo e Sofronia di Giovanni Battista Pittoni, ma anche le vedute di Canaletto e le fantasie architettoniche di Francesco Guardi e ancora acqueforti e sculture in marmo e in terracotta. Una straordinaria avventura visiva che consente di percepire pienamente una grande stagione che ha visto la nostra arte – con Giambattista Tiepolo, ma anche Sebastiano Ricci, Pittoni e Canaletto – essere esempio assoluto per quella occidentale.
Organizzatore: La mostra è prodotta da MondoMostre e congiuntamente promossa dal Comune di Vicenza e dal Museo delle Belle Arti A.S. Pushkin di Mosca e Intesa Sanpaolo, in doppia veste di sponsor e partner culturale, in virtù della sua sede museale vicentina. Patrocinata dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia e dall’Ambasciata d’Italia a Mosca, la mostra è curata da Victoria Markova, capo Dipartimento di cultura italiana del Museo Pushkin, insieme al Prof. Stefano Zuffi, storico dell’arte.