La rinascita di Antonio Fogazzaro. Una delle figure importanti di Vicenza – itVicenza

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La rinascita di Antonio Fogazzaro. Una delle figure importanti di Vicenza

Fogazzaro Statua

Antonio Fogazzaro è una delle figure più rappresentative della storia culturale di Vicenza.

Antonio Fogazzaro

Nato nel 1842 nel capoluogo berico, si afferma nel mondo della poesia e della scrittura producendo capolavori come Miranda (la vicenda di un amore irrealizzato), Valsolda (una raccolta di versi inerente all’omonima località comasca), Malombra (un romanzo percorso da un’atmosfera morbosa e di occultismo caratterizzato da personaggi umoristici e generosi), Daniele Curtis (romanzo con protagonista un deputato cattolico), Leila (romanzo incentrato sul tema della riforma religiosa) e molti altri, fino alla morte avvenuta nel 1911.
Fogazzaro dal 1901 all’anno della sua morte fu più volte tra i candidati del Premio Nobel per la letteratura, senza però riuscire a vincerlo.

La statua

Fogazzaro

La città di Vicenza nel 1932 decise di erigere e inaugurare una statua in suo onore in viale Roma coinvolgendo lo scultore vicentino Giuseppe Zanetti, a cui si devono anche le statue del Pigafetta, dello Zanella ed il movimento ai caduti di Villa Guiccioli.
Per il centenario della morte del poeta, l’Amministrazione Comunale ha affidato il restyling dell’opera, in collaborazione con la Soprintendenza, al restauratore Xavier Robusti e alla Art Cart. Queste due figure hanno sanato i segni del tempo sull’opera, soprattutto quelli sul marmo causati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale che distrussero il vicino Teatro Verdi.
Alla ricostruzione delle vicende che portarono alla realizzazione della statua è infine dedicato il testo di monsignor Antonio Marangoni, che ha recuperato dagli archivi cittadini le memorie dell’evento.

Corso Fogazzaro

Corso Fogazzaro

Ad Antonio Fogazzaro è anche titolata una delle vie più importanti e affascinanti del centro di Vicenza.
La via, in origine decumano minore della città romana, fu il centro nevralgico del quartiere medievale di Porta Nuova. Ad iniziare dal Cinquecento fu arricchito dalla presenza di Palazzo Caldogno, distrutto poi dal bombardamento del 1944 e dopo la Seconda guerra mondiale sostituito dalla Camera di Commercio.
Oggi è possibile ammirare prestigiosi edifici tra cui la gotica chiesa di San Lorenzo e il bellissimo Palazzo Valmarana-Braga, progettato da Palladio nel 1565 e realizzato l’anno seguente.

La rinascita di Antonio Fogazzaro. Una delle figure importanti di Vicenza ultima modifica: 2019-07-02T01:53:08+02:00 da Matteo Venturini

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