Turismo delle radici, un’opportunità da sviluppare appieno, poiché è importante dal punto di vista sentimentale. E’ un desiderio non solo emotivo, ma anche di identità, quello che siamo.
Turismo delle radici
Eppure il progetto porterà sicuramente benefici all’Italia anche in termini economici. Pietra angolare di questo progetto è l’incoraggiare i futuri turisti in cerca del passato delle loro famiglie in Italia così come nell’imparare la nostra lingua. Ovviamente il primo beneficio sarà di avvicinare i nostri parenti e amici all’estero al loro paese d’origine che è già un fatto importante, anche se alcuni potrebbero pensare che sia solo simbolico. Non è affatto così.
Dare gli strumenti agli enti preposti, affinché gli italo discendenti che non la parlano, imparino la nostra lingua è un passo importante. Significa espandere il nostro mercato a tutto tondo. Nella moda, la gastronomia, libri, musica e film che possono girare per il mondo. E quindi i nostri autori, cantanti, drammaturghi, registi, possono allargarsi in un mercato internazionale non da poco. Aumentare il numero di italofoni nel mondo potrebbe avere un forte ritorno economico.
Turismo delle radici e italo discendenti
Imparando la nostra lingua i turisti delle radici, discendenti di emigrati italiani, scopriranno che il loro Patrimonio Culturale è molto più grande di quanto immaginino ora. Tutto ciò aiuterebbe moltissimo ad abbattere i soliti stereotipi italiani. Però, l’arrivo di questi nuovi turisti delle radici, che spesso vogliono restare, per lavorare, studiare e formare una famiglia, in tutto il territorio nazionale, potrebbero cambiare tante cose e in meglio.
Del resto ogni nostra regione ha avuto grandi ondate di emigrazione all’estero. Quindi dal Veneto alla Sicilia, ogni regione potrebbe veder arrivare, nuovi turisti che potranno visitare gallerie d’Arte, scavi archeologici e molto altro. I futuri turisti delle radici possono diventare portavoce del nostro paese in tutto il mondo, e fare da volano. Poi, c’è anche un altro aspetto da non bisogna sottovalutare. Non dobbiamo dimenticare che i nostri parenti e amici sono stati anche esposti a idee nuove.
Vicentini nel mondo
Si tratta di idee che potrebbero portare a nuovi sviluppi in Italia. Nascere all’estero, studiare in un paese diverso dal nostro e poi portare qui idee diverse, per creare un connubio, non può che essere un valore aggiunto. I futuri turisti delle radici sicuramente scopriranno in Italia qualcosa di nuovo, che porteranno poi nel loro paese di nascita.
Può essere un prodotto o una produzione artistica. Queste novità, immesse in nuovi mercati, possono fruire di un effetto domino. Molti imprenditori di origine italiana in Australia che, durante le loro visite in Italia, hanno scoperto prodotti che poi hanno importato, stimolano l’economia. Quindi il turismo delle radici ha la possibilità di dare contributi importanti non solo al nostro paese ma anche alle nostre comunità italiane all’estero. Tornando nei loro paesi di residenza i turisti delle radici sapranno rispondere ai soliti stereotipi sull’Italia.
Italiani nel mondo
Il turismo delle radici farà capire prima ai discendenti dei nostri emigrati e poi tramite loro anche a tutti nei loro paesi di residenza, cos’è davvero l’Italia. Il Bel Paese che ha più di molte città d’Arte. Inoltre che la nostra Cultura e Storia sono composte anche da grandissimi artisti ancora sconosciuti all’estero. Per fare tutto questo, le regioni, province e i comuni, responsabili per realizzare il progetto, devono anche svolgere un ruolo non solo d’accoglienza, ma anche di stupirli, perché il nostro paese è veramente pieno di meraviglie, ma nel mondo, molti ancora non lo sanno.
