Lisa Bonato, vicentina è una vera campionessa con una passione viscerale per la natura e la slitta. Lo sport e gli adorati cani hanno creato un connubio fantastico. La Bonato di recente è arrivata seconda alla Grande Odyssée sulle Alpi francesi con la sua inseparabile muta di husky; una gara importante e di grande livello.
Lisa Bonato
Lisa ha migliorato la sua prestazione, rispetto al quarto posto che ha conquistato l’hanno scorso, non male direi. Ha contato molto la differenza tra una muta e l’altra, ma lei dei resto adora e coccola i suoi “cucciolini”. Gli altri concorrenti avevano cani più robusti, mentre quelli della Bonato con muscolatura meno sviluppata, comunque avevano una marcia in più per agilità e slancio.
Si è trattato della diciottesima edizione della Grande Odyssèe, una gara assolutamente molto competitiva. Lei aveva il pettorale 88, è direi che la Lisa si è fatta onore con maestria, incitando a dovere la fedele muta. Sarebbe fantastico se la RAI trasmettesse in diretta gare simili, anche in notturna, poiché gli appassionati d’avventura e sport invernali sono tantissimi. L’atmosfera deve essere affascinante, eccitante, con addirittura il bivacco a quota 2085! E’ stato un grande risultato salire sul podio.
Grande Odyssée-Trofeo Royal Canin” – Alpi francesi
Per lei che è arrivata alla gara come campionessa nazionale di Sleddog su terra nel 2017. E’ stato un titolo conquistato con il suo Husky Iron, e nel 2021 si è presentata con con Steel. Ogni anno c’è un circuito di gare simili. Sono diverse le competizioni di sleddog in diversi paesi stranieri. Si gira il mondo e deve essere elettrizzante.
Lo sleddog possiamo dire che si nutra di neve. E’ un tipo si disciplina sportiva che implica una simbiosi e un’intesa speciale con gli animali della muta. Richiede impegno, dedizione, allenamento, ma dona anche molte soddisfazioni. Gli allenamenti per essere a grandi livelli sono serrati. Per una disciplina simile, in alta stagione di gare, ci si allena anche cinque gironi su sette e non è poco. Non ci si pensa dall’esterno, ma per discipline simili, ci sono anche le sessioni in notturna.
Sportivi vicentini
Si percorrono anche 30/40 km da macinare scivolando sulla neve per ore intere. Certamente non ci si può avvicinare a questo genere di discipline se non si amano gli animali e la natura. Un amore che per la Bonato parte dall’infanzia. Deve esserci una particolare predisposizione per la comunicazione con i cani. E deve essere proprio così, poiché tra poco, già a febbraio c’è il Mondiale sprint e media distanza che si terrà a Vermiglio. Inoltre c’è la Nockberge long trail in Austria della durata di 80 chilometri e non è una passeggiata. Inoltre a marzo si preannuncia la Lekkarod che si terrà oltralpe in Francia della durata di ben120 km. La Bonato fino ad ora ha vinto molto, considerando che di recente si è laureata e ha un lavoro, eppure si dedica anima e corpo ai suoi cani.
Sport invernali
Fino ad ora tra l’altro ha portato a casa cinque titoli italiani di bikejoring e un argento europeo. Competizioni, niente male anche di bikejoring con 5 titoli italiani, 2 Coppa Italia e un argento europeo nel palmares; complimenti! Nonostante il grande impegno con i suoi husky e le gare, la Bonato di recente ha anche preso la laurea magistrale con 110 in scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche. Lavora come tecnico di laboratorio all’ospedale di Asiago, quindi una ragazza brava, bella, in gamba e molto impegnata.
Del resto La campionessa era una predestinata, poiché da piccola preferiva i cani come compagni di giochi, rispetto ad ogni altro giocattolo. Pensate che Lisa porta medaglie ma si spesa e finanzia da sola. Non sarebbe il caso di sostenere queste medaglie con qualche sponsor? Direi di sì! La muta deve mangiare bene, un po’ come gli atleti.
Cani da muta di Lisa Bonato
Pensate che un quintale di carne non basta a coprire un mese per la muta. Per non parlare poi del pesce, e gli integratori naturali. Sarebbe fantastico che un’azienda di cibo per cani, ci “mettesse lo zampino”. Dopotutto porta lustro al tricolore! La Bonato sembra che vorrebbe partecipare alla Finnmarkslopet, un impegno di 600Km e noi le facciamo i migliori auguri.
