Manca personale nei Consolati italiani, molto e la situazione rende difficile il disbrigare in tempi adeguati la molteplicità di pratiche necessarie. Per una parte di Italia nel mondo, i Consolati sono vitali e attendono da troppo nuova linfa e nuove leve.
Manca personale nei Consolati italiani
La rete consolare italiana nel mondo è in grave crisi. Manca molto personale e sono necessari molti più fondi, chiesti ripetutamente nelle precedenti legislature. Purtroppo invece di investire, molte sedi sono state chiuse e il danno è stato incalcolabile. Oggi languono tante domande negli uffici preposti, e sono tanti gli italo discendenti che protestano.
Ovviamente è mio compito primario accogliere lamentele e suggerimenti. Non posso che ribadire che questo settore, se non si riattiva, avrà delle conseguenze deleterie. Non è necessario, bensì è indispensabile più che mai investire maggiori risorse nella nostra rete diplomatica nel mondo, soprattutto in alcune aree, come il sud America. Oggi più che mai ci si aspetta da questo governo, che promuove il Made in Italy una svolta. E’ incontrovertibile che la rete diplomatico-consolare è il nostro biglietto da visita all’estero e deve essere in filigrana. Deve essere impeccabile e scritto in caratteri adeguati.
Assessore Donazzan
Inoltre, da varie regioni d’Italia si chiede mano d’opera facilmente reperibile tra gli italo discendenti. Ad esempio, di recente l’assessore Donazzan ha chiesto espressamente di far tornare in Veneto gli oriundi per lavorare qui, perché ce ne sono moltissimi che lo stanno chiedendo ripetutamente. Abbiamo zone agricole semi abbandonate che molti oriundi vorrebbero coltivare.
Le richieste più urgenti e maggiori degli italiani nel mondo, riguardano proprio i servizi consolari troppo lenti. Serve uno snellimento della possibilità di rinnovare in modo veloce, facile e funzionale un semplice documento come il passaporto. Gli italo discendenti chiedono di poter certificare una firma, o registrare online i figli e quindi altri italo discendenti. Per non parlare poi del macchinoso iter che si deve affrontare per riprendere la cittadinanza. Si ignora quanto sia importante concedere la cittadinanza italiana a chi ne ha diritto, anche personalità di spicco.
Ambasciate italiane
Tutto ciò per noi sarebbe un ritorno d’immagine che porta anche ad un ritorno economico. Molti si lagnano di questi servizi consolari poco efficienti e alcuni scoraggiati, mollano il colpo. I nostri connazionali devono sentirsi accolti quando entrano in un Consolato, cosa che oggi non accade. Devono poter svolgere la maggior parte delle pratiche online.
Negli ultimi dieci anni circa, si è fatto poco o nulla e adesso è il momento di fare il salto di qualità. Sembra banale, ma le risorse che servono sono soprattutto finanziarie e si deve assumere personale senza procrastinare oltre. Non dimentichiamo però che durante le precedenti legislature, hanno chiuso i battenti moltissime sedi consolari in tutto il mondo, tra Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di cultura ed è gravissimo. Noi dobbiamo avanzare nel mondo, non arretrare! Oggi, servono iniezioni di denaro e in chiave moderna, si devono trovare degli sponsor nel mondo dell’imprenditoria.
Sponsor per le Ambasciate italiane – Manca personale dei Consolati italiani
Il mondo dell’alta moda, delle eccellenze alimentari come pasta, vino, olio, possono essere coinvolti, se il governo di Roma non ha fondi. Dove non arriva la tasca, arrivi almeno l’ingegno. Molti giovani, chiedono almeno di poter usare una e-mail semplicissima, dei numeri e delle chat moderne per interloquire in modo veloce e moderno. Non buttiamo però via l’acqua con tutto il bambino. Alcuni consolati funzionano e quelli vanno presi come esempio.