Milano-Cortina 2026 arriva un maxi finanziamento di 400 milioni e una parte sono per le olimpiadi invernali che l’Italia organizzerà tra circa tre anni. Possiamo dire che si entra davvero nel vivo dell’organizzazione.
Milano-Cortina 2026
Approvato quindi un nuovo pacchetto di aiuti per i quali sono stati stanziati circa 17 miliardi di euro per questo maxi evento. Parte di questi finanziamenti sono destinati alla realizzazione degli interventi per gli impianti dei giochi olimpici invernali del 2026, che ci siamo aggiudicati con grande fortuna e varie circostanze che ci hanno dato la “quadratura del cerchio”. Orbene, molti ricorderanno il momento topico del passaggio di consegne tra Cina e Italia, che ha chiuso la 24esima edizione dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022.
Quel giorno i presidenti della Regione Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, hanno rivolto un messaggio di benvenuto al mondo in cinese in uno spot. Era il passaggio di testimone, ma in realtà è oggi che si cambia marcia e si entra nel vivo. Dobbiamo considerare che per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 si stima un impatto economico di circa 4.3 miliardi.
CIO
Inoltre 36.000 posti di lavoro per Lombardia e Veneto si stanno dipanando. Le Olimpiadi, con Milano-Cortina avranno un impatto diretto sul tessuto lavorativo e sociale di un ampio territorio. Non è svanito il ricordo di Torino vent’anni fa con strutture che sono rimaste e i benefici non sono stati pochi. Tornando ad oggi, il valore aggiunto è stato calcolato in circa due miliardi. Va ricordato che con questa Olimpiade invernale ci siamo aggiudicati una gara quasi impossibile contro dei giganti.
Giocò all’epoca un ruolo focale l’enorme fortuna di avere un grande alleato nel Cio; che nel frattempo aveva individuato nell’agenda 2020 una nuova formula a nostro favore. L’opportunità, tra l’altro, di allargare l’orizzonte del territorio coinvolgendo altre località, ovvero de localizzando è stata questa forse la nostra chiave di volta. Noi l’abbiamo sfruttata appieno e il tempo ci ha premiati.
CONI e Milano-Cortina 2026
Abbiamo aperto una strada, facendo di necessità virtù e valorizzando gli aspetti su cui eravamo già forti e meno conosciuti. L’idea che Milano-Cortina possa diventare un modello non è una scommessa, ma potrebbe essere una realtà tangibile. A vent’anni dai Giochi di Torino, Milano-Cortina nel 2026 indicherà un modello da cui ripartire. Lo farà grazie a linee guida legate a parole chiave: sostenibilità, flessibilità, efficienza gestionale ed economica. Creeremo un valore per il territorio a lungo termine. Sono punti fermi questi da cui non possiamo prescindere.
Oggi poi, riguardo le Olimpiadi, Palazzo Chigi entra nella governance dell’organizzazione insieme al CONI e si affianca il Comitato italiano paralimpico. Ma anche la Regione Lombardia, la Regione Veneto, le Province autonome di Trento e di Bolzano, il Comune di Milano e il Comune di Cortina d’Ampezzo.
Giochi paralimpici
L’amministratore delegato avrà la nomina con decreto del presidente del consiglio dei Ministri. Da oggi le Olimpiadi invernali entrano quindi nel vivo. Oggi che 900 milioni di euro sono destinati per le opere complementari al Pnrr e 400 milioni in merito alle opere previste dal decreto del 2020 relativo all’organizzazione e lo svolgimento dei Giochi olimpici e paralimpici invernali Milano Cortina 2026″; entriamo nello sport internazionale dalla porta principale. Stiamo investendo non solo per le Olimpiadi ma per quello che lasceranno in eredità. Stiamo facendo la storia dello sport.
Fonte foto – Wikipedia
