Visitare Marostica per alcuni è un sogno, ma sicuramente alla portata di molti, basta avere le giuste informazioni. Del resto si tratta di una graziosa e antica città in provincia di Vicenza.
Visitare Marostica
Quando si arriva a Marostica, l’emozione è tanta, per via dell’architettura suggestiva, dell’affascinante castello medioevale. Molti vanno a Marostica in occasione della partita a scacchi al centro della città, uno spettacolo unico, con personaggi viventi che si mette in scena ogni due anni per commemorare una partita giocatasi nel Quattrocento. Le pedine sono persone reali che si muovono seguendo i comandi di due cavalieri innamorati della stessa fanciulla, evocando quell’episodio reale.
La scacchiera è l’elegante pavimento in marmo di una delle piazze più belle d’Italia e vale la pena questo spettacolo unico al mondo. Partecipano centinaia di attori e figuranti che interpretano con passione dame e cavalieri, cerimonieri, giullari, araldi e altri personaggi tipici delle saghe medievali. Altrettanto suggestivo il Castello di Marostica, l’edificio simbolo della città che comprende due edifici uniti da una cinta muraria lunga 1800 metri.
La partita a scacchi di Marostica – Visitare Marostica
Nota come un gioco, la partita a scacchi viventi di Marostica è in realtà una vicenda d’amore realmente avvenuta nel 1454. I giocatori protagonisti della partita sono Rinaldo D’Angarano e Vieri da Vallonara, due guerrieri innamorati della stessa donna: Lionora, figlia del Castellano di Marostica Taddeo Parisio. I due guerrieri volevano sfidarsi a duello per amore, ma il castellano decretò che la mano della figlia venisse concessa al vincitore di una nobile partita a scacchi.
La partita si tramutò in una festa nella piazza del Castello organizzata con grande sfarzo. Rinaldo e Vieri si sfidarono sotto gli occhi della famiglia del castellano, nobili di città vicine e del popolo, impartendo i comandi alle pedine viventi da una postazione d’onore seguendo rispettosamente le regole del gioco. È una storia a lieto fine perché il vincitore fu l’uomo di cui Lionora era segretamente innamorata; all’altro guerriero andò in sposa la sorella minore.
Rinaldo D’Angarano e Vieri da Vallonara
L’altro evento da non perdere a Marostica è la sagra delle ciliegie che si tiene a maggio. La ciliegia di Marostica è stata la prima ad aver ottenuto il marchio di riconoscimento IGP ed è davvero unica in Italia. Le attrazioni di Marostica sono concentrate tutte nel centro storico e nelle immediate vicinanze, ma il centro è piccolo e si gira agevolmente a piedi. Mezza giornata è sufficiente per visitare il borgo, che nasce nel Trecento per volontà dagli Scaligeri come luogo di scambi commerciali.
La piazza è rettangolare ed è delimitata da splendidi palazzi storici d’epoca medievale e veneziani. Sul lato sud sorge il suggestivo complesso del Castello Inferiore. Mentre su quello nord il Palazzo del Doglione e sui lati est e ovest palazzi porticati. La cornice naturale della piazza è una bellissima verde collina. Alle sue spalle su cui sorge il Castello Superiore.
Le ciliegie di Marostica
Il centro della piazza è marcato dal Liston, un lastricato in pietra rialzato costruito nella seconda metà del Quattrocento su cui è inserita la scacchiera protagonista del grande evento. Il Castello Inferiore costruito quindi dagli Scaligeri e in origine era una costruzione difensiva, usata anche come dogana e occasionalmente come residenza. Nel Quattrocento con il passaggio alla Repubblica di Venezia il castello è diventato palazzo pretorio.
Attualmente è aperto a visitatori singoli e gruppi; i tour guidati vanno prenotati in anticipo. Durante la visita è possibile vedere la Corte d’Armi, il Loggiato, il Piano Nobile, la storica spezieria di Prospero Alpini, le prigioni veneziane e austriache, la stanza del Capitano e il cammino di ronda. Il castello ospita anche la sede del Museo dei Costumi della Partita a Scacchi e l’Armeria della Partita. Avrete così l’opportunità di vedere abiti e armi usati dai figuranti nel corso della rievocazione storica.
Visitare Marostica Borgo Medievale
E’ il miglior punto panoramico di Marostica e da qui potrete scattare magnifiche fotografie sulla cittadina e sulle colline dei dintorni. Il Castello Superiore è arroccato in cima al Monte Pausolino, il colle che domina la città di Marostica. Rappresenta un’attrazione da non perdere durante una visita a Marostica. Seppur faticosa, la camminata che porta al Castello Superiore è molto gradevole. Parte da Piazza degli Scacchi, sale alla parte alta del centro di Marostica e prosegue con una ripida scalinata che attraversa un uliveto. Mura e porte La cinta muraria del Castello di Marostica è lunga quasi 2 km; i camminamenti di ronda seguono tutta la lunghezza delle mura. Camminando s’incontra la seicentesca Chiesa dei Carmini, l’edificio religioso più famoso di Marostica. Il borgo di Marostica non è molto grande e la scelta di alloggi all’interno delle mura è limitata.
Come arrivare a Marostica
Nei dintorni ci sono b&b in varie fasce di prezzo, agriturismi e case rurali. Non mancano le opzioni lusso per chi lo desidera. Gli aeroporti più vicini sono: Aeroporto Marco Polo di Venezia 90 km – circa 1 ora e 10 minuti in auto. Aeroporto Antonio Canova di Treviso 52 km – circa 1 ora e 10 minuti. Aeroporto Valerio Catullo di Verona 100 km – circa 1 ora e 10 minuti in auto. IN AUTOBUS: Marostica è servita da linee dirette per: Bassano del Grappa, Vicenza, Thiene, Schio e Asiago Per informazioni: Società Vicentina Trasporti (S.V.T.): www.svt.vi.it Indirizzo e-mail: [email protected] Centralino Tel. +39 0444 223111 (utilizzare il numero 848 800 900* per richiedere informazioni su orari, percorsi, oggetti smarriti, deviazioni linee, tariffe e inviare segnalazioni o reclami). Le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Bassano del Grappa e di Vicenza, da cui prendere l’autobus per raggiungere Marostica.
